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Studio Cona | contabilità semplificata per cassa 2017|regime di cassa per i contribuenti in contabilità semplifica Contabilità per cassa

Contabilità per cassa

I soggetti in contabilità semplificata, previo esercizio di un’opzione vincolante per almeno un triennio, possono scegliere di tenere i soli registri Iva senza annotare incassi e pagamenti: in questo caso vige una presunzione legale secondo cui la data di registrazione (ai fini Iva) coincide con quella di incasso o pagamento.


Si tratta di un sistema semplificato in termini di oneri amministrativi poiché prevede che tutte le fatture o documenti che risultano annotati nei registri Iva entro 31.12 siano da considerarsi incassati o pagati nell'anno stesso. Il limite risiede nell’eventualità di dover anticipare la tassazione di ricavi già fatturati, ma non ancora incassati. Viceversa, vi è maggiore elasticità sul lato dei costi in quanto si può anticiparne la deduzione anche in assenza del relativo pagamento o, eventualmente, posticiparla al momento dell’effettiva registrazione ai fini Iva. In linea generale, per i commercianti al minuto tale soluzione appare preferibile (salvo casi particolari), in quanto i minori oneri contabili sono ampiamente ripagati dalla scarsa necessità (in genere) di dover salvaguardare le entrate da situazioni di mancato incasso.


La scelta dei registri iva integrati, invece, potrebbe essere preferita  nelle situazioni in cui vi sono ricavi di una certa entità, il cui mancato incasso rischierebbe di generare - ai fini reddituali - l’anticipazione della tassazione, come nel caso dei "terzisti" in contabilità semplificata, che devono sottostare spesso a lunghe dilazioni degli incassi.


Per quest'anno, la scelta definitiva fra registri Iva integrati o quelli "senza note" potrebbe anche essere rinviata al momento della chiusura dell’esercizio, anche se occorre ricordare che l’opzione dei registri Iva “senza cassa” finirebbe comunque per vincolare il contribuente per tre annualità.