Scatta il doppio binario per la richiesta della cassa in deroga. Le unità produttive che non sono nelle ex zone rossa o gialla possono continuare a richiedere l’integrazione salariale in base al D.L. n. 9/2020 fino a esaurimento fondi.

  • Mentre per le unità produttive situate nel resto del territorio nazionale la cassa in deroga è consentita nel rispetto del D.L. approvato ieri, 16.03.2020.
  • Con riferimento, invece, alle aziende in genere prive di strumenti, è confermata la cassa in deroga.
  •   Il decreto, in fine, introduce anche 12 giorni di congedi straordinari e la previsione della malattia in caso di quarantena e sorveglianza domiciliare.