Il nuovo contributo a fondo perduto del Decreto Ristori sarà concesso automaticamente ai soggetti che hanno ricevuto il fondo perduto di maggio (e che non lo hanno restituito come previsto dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate del 21.07.2020, n. 22/E), mentre i nuovi beneficiari dovranno presentare un’istanza tramite i canali telematici della stessa Agenzia. In entrambi i casi, l’ammontare del contributo sarà determinato con le medesime modalità di calcolo. Cioè facendo riferimento a tre grandezze:

1)  la differenza tra il fatturato realizzato ad aprile 2019 e quello conseguito ad aprile 2020;

2)  un coefficiente dimensionale, espresso sulla base del volume dei ricavi realizzati;

3) un coefficiente settoriale, identificato facendo riferimento alle percentuali contenute nella tabella esposta nell’allegato 1 del decreto.

 

Una volta individuati tali valori, per il calcolo del contributo spettante basterà moltiplicare il minor fatturato descritto al punto 1 per i coefficienti dei punti 2 e 3.